Diarrea: quali intolleranze la provocano?

da | Dic 24, 2022

Quanto dura la diarrea da intolleranza

La diarrea è la conseguenza di un’irritazione intestinale, che si manifesta con feci dalla consistenza morbida, a volte addirittura liquida.

La diarrea può dipendere da varie cause, ad esempio un virus, o una disbiosi intestinale, ma molto frequentemente è causata dall’incapacità dell’intestino di tollerare alcuni alimenti, caso in cui si parla di diarrea da intolleranze alimentare

In genere, nella diarrea da intolleranza, le feci assumono un colore chiaro, anche giallognolo, ed un odore acre e forte.

L’evacuazione è frequente, ravvicinata e rapida, accompagnata da crampi e dolori addominali. La diarrea da intolleranza alimentare è facilmente riconoscibile. Infatti, la defecazione è abbinata a gonfiore, gas e crampi, talvolta le feci sono mischiate a pus e sangue.

La diarrea da intolleranza può durare settimane, e diventare addirittura cronica.

Quando la diarrea si manifesta in concomitanza con l’assunzione di alcuni cibi, è più facilmente identificabile anche a cosa si è intolleranti.

Può accadere, però, che ci sia una sorta di intossicazione progressiva, causata da cibi che risultano mal tollerati dall’organismo. In tal caso, il malessere si verifica qualche ora dopo il pasto, per poi intensificarsi con l’andare del tempo. 

I cibi che più comunemente generano intolleranza, e diarrea, sono:

  • lattosio
  • grano
  • zuccheri

Tuttavia, ogni persona può sviluppare intolleranze di diverso tipo, come l’intolleranza agli additivi dei cibi o al pomodoro.

Quale può essere la causa delle intolleranze alimentari? 

Talvolta c’è una sorta di ereditarietà genetica nelle intolleranze alimentari, oppure possono essere dovute ad una carenza di enzimi digestivi, ma nella maggior parte dei casi, la causa delle intolleranze alimentari si ritrova in uno squilibrio della flora batterica intestinale.

La diarrea da intolleranza alimentare, quindi, può comparire di punto in bianco nella vita di chi non ne ha mai manifestato altri segnali.

Il microbiota intestinale, infatti, gioca un ruolo fondamentale nel metabolismo dei cibi, e quindi nell’assunzione delle sostanze nutritive da essi.

Quali sono i sintomi dell’intolleranza al lattosio, al grano, agli zuccheri?

L’intolleranza al lattosio è molto frequente sia in Italia che su scala mondiale: la causa è l’assenza dell’enzima digestivo lattasi. Superata l’età lattante, infatti, l’uomo perde la capacità di digerire il lattosio.

I soggetti che ne soffrono, vedono il proprio stato di salute peggiorare nel momento in cui ingeriscono cibi che contengono lattosio: nel giro di poco tempo si evidenziano gonfiore addominale e flatulenza, spesso seguiti dalla diarrea; in alcune persone l’intolleranza al lattosio provoca anche nausea e vomito.

L’intolleranza al sorbitolo, invece, può inasprire i sintomi della sindrome del colon irritabile. Se assunto in quantità elevate può alterare la funzione dell’alvo causando anche qui gonfiore, gas, dolore addominale

L’intolleranza al grano è un’allergia di tipo immediato alle proteine del grano. Si manifesta poco dopo il consumo di cibi a base di grano con disturbi gastrointestinali, crampi addominali, gonfiore, nausea e diarrea.

Quali sono i rimedi?

Il consiglio per chi soffre di intolleranze alimentari è quello di seguire una dieta che elimina completamente i cibi “tossici” per il proprio organismo, e poi reinserirli con estrema moderazione, dopo un lungo periodo di “disintossicazione”.

Trattandosi di un disturbo che, come abbiamo già detto, è legato alla disbiosi intestinale, un aiuto importante può arrivare dagli integratori di probiotici.

Come scegliere i probiotici più efficaci per diarrea, dolore e gonfiore addominali? Quali sono gli integratori per la diarrea da intolleranza?

In genere bisogna valutare diversi fattori, quali:

  • la sicurezza del prodotto
  • l’efficacia già dopo le prime settimane di utilizzo
  • il contenuto di probiotici
  • la presenza di altre sostanze benefiche per l’organismo

I probiotici Vitalongum possono esserti di grande aiuto per evitare di correre in bagno ogni volta che mangi un cibo incriminato, come sorbitolo, latte o grano.

Si tratta di integratori a base di probiotici di altissima qualità, che presentano ben 5 brevetti di ricerca; ogni stick contiene più di tre miliardi di fermenti lattici vivi e attivi, oltre a minerali essenziali per l’organismo, come Selenio e Zinco.

La loro azione può essere utile sia nella prevenzione dei sintomi che nel trattamento del mal di pancia da intolleranza, favorendo il costante equilibrio della flora batterica intestinale.

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