La sindrome del colon irritabile
Sebbene colpisca un quinto degli italiani, la sindrome del colon irritabile non ha cause ben precise. Si sa solo che le più interessate sono le donne, nelle quali si manifesta già intorno ai vent’anni. In genere, viene diagnosticata in base alla sintomatologia e classificata come disturbo funzionale.
In effetti non altera la struttura dell’organismo ma provoca un malfunzionamento dell’intestino sia a livello di motilità che di sensibilità dei nervi.
Incide, inoltre, sulle modalità con cui il cervello gestisce la funzionalità intestinale.
Detta anche colite spastica o colon irritabile, la sindrome dell’intestino irritabile (SII) è un disturbo della funzione gastrointestinale molto diffuso.
Si presenta con crampi addominali, alterazione delle feci, stipsi o diarrea.
Nei casi in cui il disturbo tende a cronicizzarsi si parla di sindrome.
Può essere scatenata da fattori diversi ed è per questo che, di solito, la malattia si tratta in base ai sintomi.
Sintomi del colon irritabile
La sindrome del colon irritabile può essere attivata da una serie di fattori, in particolare quelli di natura psico-sociale.

Ma ci sono anche cause scatenanti, come:
- una comunicazione alterata tra cervello e intestino che può provocare delle contrazioni irregolari dell’intestino
- lo stress è una delle fonti più importanti per la sindrome del colon irritabile
- l’alimentazione ha un ruolo fondamentale nell’insorgenza della SII
- un’assunzione regolare di farmaci e antibiotici
- intolleranze alimentari, per lo più al lattosio
- celiachia
- disbiosi intestinale
- sindrome mestruale
I sintomi più frequenti della sindrome del colon irritabile sono:
- gonfiore o distensione addominale
- meteorismo
- crampi addominali
- dolore addominale inferiore
- stipsi
- episodi diarroici
- alterazione della consistenza delle feci
- presenza di muco nelle feci
Inoltre, la sindrome può manifestarsi anche con nausea, stanchezza, mal di testa, cistite e difficoltà a prendere sonno.
Colon irritabile: cosa mangiare
La sindrome del colon irritabile è spesso legata all’alimentazione.
In questo contesto entra in gioco la cosiddetta dieta low FODMAP, un regime alimentare che consiste nell’eliminazione e nella successiva reintroduzione graduale di diversi alimenti contenenti “Fermentabili Oligo-, Di e Mono-Saccaridi e Polioli” ovvero una serie di carboidrati quali lattosio, fruttani, fruttosio, galattani e polialcoli.
Per questo motivo è bene scegliere i cibi giusti e avere una dieta varia in modo che non ci siano carenze dal punto di vista nutrizionale.

Fondamentale è anche il supporto di validi professionisti che possano costruire una dieta su misura, evitando il “fai da te”.
La dieta per il colon irritabile dovrebbe privilegiare pesce azzurro, carne da animali allevati all’aperto, uova, alcuni tipi di verdura come zucchine, cavoli, ravanelli, bietole.
Per quanto riguarda la frutta, sarebbe bene prediligere gli agrumi, la banana, il cocco e i kiwi.
Gli alimenti da evitare in caso di sindrome del colon irritabile
Molta frutta andrebbe evitata a causa del suo alto contenuto di zuccheri. Quest’ultimo, infatti, favorisce la proliferazione dei batteri e può creare gonfiore intestinale.
In genere quindi è meglio bandire i frutti più dolci che tendono a fermentare come uva, pesche, prugne, pere e melone.
Inoltre, se non hai eseguito esami specifici per la celiachia, sarebbe bene evitare gli alimenti contenenti glutine e prediligere quelli gluten free.
Anche chi non soffre di celiachia, in genere, trova giovamento dalla diminuzione del glutine.
Altri cibi potenzialmente dannosi sono:
- latte e latticini
- farine raffinate
- insaccati
- legumi
- patate
Un altro consiglio è quello di evitare le bevande gassate, il caffè, il tè e la cioccolata.
Come trattare la sindrome del colon irritabile
La sindrome del colon irritabile, in genere, viene curata in base alla sintomatologia. Difatti non esiste un rimedio universale che possa andare bene per tutti.
Ognuno va trattato in base al fastidio che avverte, intervenendo sullo stile di vita e la dieta.
Ecco 5 consigli per affrontare la sindrome del colon irritabile:
- Fai attività fisica con regolarità
- Evita gli sbalzi di temperatura
- Segui una dieta bilanciata e bevi acqua abbondante
- Integra i probiotici nella tua dieta
- Rivolgiti sempre a figure esperte
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