Come usare i probiotici per i diverticoli
La diverticolosi e la diverticolite, al giorno d’oggi, sono diventate condizioni che affliggono moltissime persone.
I diverticoli possono rimanere in una condizione silente oppure infiammarsi e sviluppare sintomi piuttosto fastidiosi, come sanguinamento o dolori addominali.
Tra le cause più comuni dell’infiammazione diverticolare si ha un’alimentazione errata e l’alterazione della flora batterica intestinale.
L’uso di probiotici per i diverticoli intestinali, quindi, serve per ripristinare l’equilibrio della flora enterica e ridurre il numero dei batteri patogeni, responsabili dell’infiammazione.
Che cosa sono i diverticoli?
Simili a piccole sacche, i diverticoli sono delle estroflessioni della mucosa e della sottomucosa. I più diffusi sono i diverticoli del colon, ma la loro presenza può interessare tutto il tubo digerente, tanto che esistono anche i diverticoli esofagei.
In caso di diverticoli, la mucosa, invece di apparire liscia, è caratterizzata da piccoli solchi verso le pareti esterni, che vanno da pochi millimetri a qualche centimetro.
Possono presentarsi in maniera singola o a gruppi e vengono accertati tramite colonscopia, colonscopia virtuale o tomografia computerizzata.

Come curare i diverticoli?
Per capire come intervenire, è fondamentale distinguere la diverticolosi dalla diverticolite:
- la diverticolosi indica la presenza di diverticoli nel colon che può rimanere asintomatica e non presentare nessun tipo di sintomo o disagio
- la diverticolite (o malattia diverticolare) è la fase infiammatoria dei diverticoli intestinali
Vediamo quali sono i segnali d’allarme che devono far pensare alla presenza dei diverticoli.
Diverticoli: i sintomi principali
Come abbiamo detto, la presenza dei diverticoli non dà nessun segnale e rimane asintomatica nell’80% delle persone. L’unico campanello d’allarme può essere costituito da dolori addominali localizzati nel quadrante di sinistra che spesso vengono confusi con la sindrome del colon irritabile.
Il discorso cambia quando i diverticoli si infiammano causando la malattia diverticolare.
I sintomi più comuni della diverticolite sono:
- dolori addominali
- febbre
- nausea
- sangue nelle feci
- meteorismo
- flatulenza
- spasmi
- diarrea
- stitichezza
- emorragie
Come alimentarsi se si hanno i diverticoli
Per evitare complicazioni è fondamentale capire come tenere puliti i diverticoli.
La prima regola è di fare attenzione all’alimentazione, evitando o riducendo il consumo di:
- bevande contenenti caffeina
- alcolici
- bibite gassate
- cibi che possono lasciare residui (come noci, fichi, uva, pomodori e melanzane)
- alimenti che contengono lattosio
- cibi piccanti
- spezie
- cibi grassi
Per prevenire episodi di diverticolite è sempre meglio avere una dieta a base di:
- cibi ricchi di fibre
- frutta sbucciata
- legumi decorticati
- verdura cruda
- alimenti ricchi di probiotici
- carni bianche
Una buona idratazione è fondamentale in caso di diverticoli, poiché favorisce l’evacuazione ed evita che si accumulino materiale fecale e batteri intorno alle sacche.
I migliori probiotici per i diverticoli
L’infiammazione dei diverticoli è la conseguenza di uno squilibrio batterico a livello intestinale. La stasi fecale e la permanenza di feci all’interno dei diverticoli favorisce la crescita dei batteri cattivi, scatenando la diverticolite.
Assumere integratori a base di probiotici favorisce il transito intestinale e inibisce la crescita dei batteri patogeni. Il probiotico Vitalongum può aiutarti a bilanciare la flora intestinale, evitando episodi acuti di diverticolite.
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