Dolori intestinali: cause
Il dolore intestinale addominale, in genere, si manifesta insieme a gonfiore, tensione dell’addome, crampi, costipazione o diarrea. Può comparire in maniera improvvisa o manifestarsi con piccoli sintomi per poi aumentare a causa della contrazione delle pareti intestinali.
Le cause del dolore intestinale sono diverse e possono essere influenzate dall’età.
Quando i sintomi riguardano i bambini, sono dovuti principalmente a:
- Stitichezza
- Reflusso gastroesofageo
- Intolleranza ai latticini
- Celiachia
- Batteri e Virus
- Colpo di freddo o di caldo
In età adulta, invece, le cause possono essere molteplici:
- Infezioni parassitarie
- Epatite o altri disturbi epatici
- Irritazione delle pareti gastrointestinali
- Indigestione
- Colecisti
- Infiammazioni dell’intestino
- Sindrome del colon irritabile
Tra le cause più gravi, possono esserci il morbo di Crohn o alcuni tipi di tumore. Il dolore intestinale si manifesta in particolare negli anziani colpiti da cancro allo stomaco, al pancreas, al colon o alle ovaie.
Dolori intestinali cosa mangiare
Il corpo risponde con dolori intestinali e diarrea soprattutto quando si segue un’alimentazione disordinata o si soffre di intolleranze alimentari.
La disbiosi intestinale, dovuta allo stress o ad una dieta squilibrata, può esporre a questo tipo di problematiche, indebolendo anche il sistema immunitario.
La prima cosa da correggere per ridurre l’infiammazione dell’intestino, quindi, è proprio lo stile di vita, dai ritmi quotidiani alle abitudini alimentari.
Per cui, è bene limitare l’assunzione di alimenti a base di caffeina, bevande gassate e cibi ricchi di zuccheri.
Negli episodi di dolori addominali, vanno evitati gli alcolici così come i cibi piccanti, che irritano ulteriormente l’intestino.
Nella terapia contro i dolori intestinali, bisogna controllare l’assunzione di cibi che fermentano e il consumo di alimenti difficili da digerire.
Ricapitolando, quindi, quando si soffre di dolori intestinali e di eccessiva fermentazione, è meglio evitare:
- alcolici
- bevande gassate
- formaggi grassi
- caffè e bevande a base di caffeina
- alimenti piccanti
- verdure a foglia larga
- frutta molto zuccherina (anguria, banana, pera, albicocca)
- legumi
Per quanto riguarda i metodi di cottura, meglio prediligere il vapore o la bollitura.
Ovviamente è sempre consigliato rivolgersi a validi nutrizionisti per la stesura di un piano alimentare personalizzato, bilanciato e diversificato.

Dolori intestinali: rimedi
A meno che non vengano riscontrati effettivi disturbi responsabili del dolore addominale, è necessario agire sulla persona riducendo lo stress e migliorando la dieta.
Quando compaiono forti dolori addominali, si può fare una passeggiata o utilizzare una borsa dell’acqua calda sulla zona dolente. Allentando la pressione sulle pareti addominali, infatti, i muscoli si distendono e il sintomo si riduce.
Fare sport o camminare, quindi, sono ottimi rimedi sia in fase acuta che per prevenire la comparsa dei dolori.
Per evitare i dolori intestinali è fondamentale lavorare sulla prevenzione, agendo sull’equilibrio del microbiota intestinale.
I probiotici sono la terapia migliore per riportare la flora batterica intestinale in uno stato di equilibrio e prevenire episodi di meteorismo, gonfiore o dolorabilità addominale.
Gli integratori Neobilive, a base di Probiotici, Prebiotici, Zinco e Selenio svolgono un’azione riequilibrante, impedendo ai batteri cattivi di riprodursi e provocare una disbiosi.
L’assunzione quotidiana del probiotico Vitalongum, la riduzione dello stress e un miglioramento delle abitudini alimentari, possono aiutarti a ritrovare il benessere e a dimenticare i fastidi addominali.Acquista Vitalongum dal nostro sito e approfitta dei vantaggi riservati per te.
